CASO:
Anamnesi : Donna di 20 anni si rivolge al medico curante perché da giorni denota un’eruzione maculopapulare sul palmo delle mani, simmetrica, cui si associano segni e sintomi specifici quali alopecia (caduta dei capelli), faringite, cistite. Ricorda d’avere avuto qualche mese prima una strana febbre poi andata via ed uno strano rigonfiamento a livello della regione inguinale che è rimasto localizzato per alcune settimane poi è sparito. Ricorda anche l’insorgenza di una strana formazione nodulare a livello vulvare, rossa, non dolente. Chiede lumi su quello che può esserle successo. Il medico curante non ha dubbi ma richiede alcuni test di conferma. Cosa soffre la ragazza?
SOLUZIONE:
Descrizione semeiotica delle lesioni: Lesioni maculopapulari circolari simil psoriasiche asintomatiche desquamanti
Diagnosi: SIFILIDE SECONDARIA
Discussione del caso: La sifilide o Lue è una delle malattie sessualmente trasmissibili più comuni e diffuse al mondo. E’ stata il flagello dei secoli scorsi per la quale non c’erano grandi risoluzioni. La causa di questa patologia infettiva è il treponema pallidum che è un batterio spirochete. La sifilide è una malattia contagiosa sistemica che può svilupparsi in 3 fasi:
* Sifilide primaria– Lesione à Nodulo indolente accompagnato spesso da linfoadenopatia locoregionale limitrofa al punto di inoculazione. Infezione localizzata
* Sifilide secondaria– Lesione à Maculo papule desquamanti circolari roseoliformi o simil psoriasiche (simil psoriasi guttata) accompagnate da segni sistemici poiché in questo stadio di malattia l’infezione è sistemica
* Sifilide terziaria– Lesione à Gomma (granuloma luetico) e neurosifilide. Occorrono dopo decenni dall’infezione primaria ed è legata alla colonizzazione cronica del batterio nei distretti nervosi e vascolari (mesoaortite sifilitica). Se non trattata è fatale
La conferma diagnostica è fondamentale è prevede test di ricerca diretti del batterio (es. microscopia in campo oscuro oppure immunofluorescenza diretta con anticorpi) e test di ricerca indiretti i cui migliori e i più sensibili sono lo FTA-abs, il VDRL ed il TPHA
Oggi la sifilide è una malattia largamente curabile. Il trattamento elettivo prevede l’utilizzo di penicillina G. Se il paziente è allergico alle penicilline o il treponema e non risponde utilizzare tetracicline, macrolidi o ceftriaxone che sono 2e scelte
La Sifilide è una malattia sessualmente trasmissibile e quindi in quanto tale EVITABILE ! Bastava un minimo di precauzioni e la nostra paziente non avrebbe contratto la malattia