Al giorno d’oggi la società è letteralmente bombardata dai media sull’efficacia di diete dalla dubbia validità scientifica. Ecco una breve rassegna sulle qualità di alcuni alimenti e sull’importanza che questi giocano nel mantenere il corpo in salute.

Un bicchiere di vino rosso a tavola fa bene? Il vino, la bevanda che, secondo gli antichi Greci, allevia gli affanni, è molto più che la soluzione alle nostre pene: contiene un corredo di composti ad azione benefica sulla salute, tra cui il resveratrolo, altri polifenoli e le antocianine. Tra gli effetti positivi rUn bicchiere di vino rosso fa bene?ientrano il forte potere antiossidante, la prevenzione di stati infiammatori e di altre patologie legate all’età, purché ne vengano assunte basse dosi. E’ stato, inoltre, dimostrato che il resveratrolo attiva delle proteine, le sirtuine, che, a loro volta, stimolano l’espressione di geni della longevità che bloccano tutti quei meccanismi dannosi per le cellule.

Omega 3: acidi grassi essenziali polinsaturi, EPA e DHA, largamente contenuti nei prodotti ittici, soprattutto nel fegato di tonno e pesce azzurro. E’ risaputo che questi nutrienti riducono il rischio di infarto ed ictus perché contrastano la formazione di placche aterosclerotiche, dunque prevengono l’accumulo di LDL (colesterolo “cattivo”). I medici raccomandano di aumentare l’assunzione di EPA e DHA nelle donne in gravidanza, poiché consentono un corretto sviluppo cerebrale del feto.

Che Effetto ha il peperoncino sul nostro corpo? Altro baluardo di effetti salutari è rappresentato dal peperoncino, che vanta notevoli proprietà antinfiammatorie e aiuta la circolazione sanguigna in quanto ottimo vasodilatatore e nemico del colesterolo. Inoltre, una sostanza in esso contenuto, la capsaicina, agisce da analgesico perché interferisce col recettore “cancello” TRPV1 delle terminazioni nervose dolorifiche; ne consegue un effetto antidolorifico.

Gli spinaci rendono forti? Purtroppo, chi è cI cibi della salute? Sfatiamo i miti!resciuto col mito di Braccio di Ferro, dovrebbe sfatare il mito che vede negli spinaci un alto contenuto energetico: l’alta quantità di ferro si accompagna ad una bassa biodisponibilità perché ben il 95% non può essere assorbito, essendo legato al fitato, resistente alle reazioni chimiche del tratto gastrointestinale. Il trucco per aumentarne l’assorbimento intestinale è l’aggiunta di gocce di limone.

La carne rossa fa male e quanto bisogna consumarne? Altra questione spinosa è rappresentata dall’eccesso di consumo di carne rossa, ricca di proteine e grassi animali. Dunque, un abuso a lungo andare potrebbe causare un accumulo di LDL, con relativo rischio cardiovascolare; inoltre, l’aumentato catabolismo proteico porta all’innalzamento dei livelli di azoto ed urea e determina affaticamento renale.

Il cioccolato tira davvero su il morale? Dulcis in fundo, il cioccolato: ottimo rimedio per tirare su il morale in quanto induce la secrezione di serotonina, neurotrasmettitore eccitatorio la cui carenza determina cali dell’umore e depressione. Recenti studi sottolineano la presenza nel cioccolato di anandamide, molecola lipidica che si lega al recettore CB1 dei cannabinoidi del cervello producendo effetti positivi sul tono dell’umore e sulle funzioni cognitive, quali l’apprendimento e la memoria.

Questo è soltanto un piccolo assaggio delle proprietà benefiche di alcuni nutrienti e delle possibili conseguenze dannose indotte da altri. Ma basare il proprio regime alimentare su questi dati ed altri non assicura lo stato di buona salute, come al solito la verità sta nel mezzo. L’importante è ricordare che la medicina è prevenzione!