Diete detox: sono davvero utili al nostro organismo?

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Detossificare, eliminare le impurità, purificare il corpo: sono slogan ricorrenti in rete, nei social network e in molte riviste che promuovono diete il cui scopo principale sarebbe quello di purificare il nostro corpo dalle tossine accumulate.

Ma quanto c’è di vero? In realtà molto poco.

Diete Detox

Le diete Detox sono dei programmi alimentari intensivi dalla brevissima durata (normalmente di 3-10 giorni) che prevedono un regime molto ristretto in termini di calorie e basato sull’assunzione di acqua, verdura e frutta, generalmente sotto forma di frullato o centrifuga. Il tutto affiancato da integratori di vario genere,più frequentemente multivitaminici.

La promessa è che seguendo rigidamente questo programma intensivo si possa ripulire il corpo dalle tossine accumulate ingerendo cibi poco salutari, come quelli industriali e processati.

Detossificare

La detossificazione è quell’insieme di processi biochimici che portano alla eliminazione di composti di scarto e tossici formatisi normalmente all’interno del nostro corpo.  La prima cosa da sottolineare, è che questi processi di detossificazione avvengono continuamente, in maniera molto efficiente, in condizioni normali.

Perciò il nostro corpo riesce autonomamente a liberarsi degli scarti prodotti.

Esistono due tipologie di metaboliti tossici (tossine):

Endotossine, prodotte dall’organismo stesso, sono frutto del normale metabolismo, un esempio è l’acido lattico (si forma durante intensi sforzi fisici), l’urea ecc..

Esotossine, sono composti  esterni all’organismo, assorbiti attraverso la pelle o introdotti attraverso la bocca o la respirazione. Un esempio sono i farmaci, i prodotti dell’inquinamento dell’aria, i pesticidi, i ftalati della plastica, i parabeni delle lozioni ed i cosmetici ecc…

Queste tossine vengono eliminate attraverso le feci, l’urina e la respirazione.

Come avviene la detossificazione

I principali organi che si svolgono questo ruolo sono i reni ed il fegato.

I reni, attraverso il processo di ultrafiltrazione, sono in grado di ripulire il circolo sanguigno dalle scorie che si accumulano, in special modo le sostanze azotate. Il sangue viene portato ad una velocità molto elevata in strutture chiamate nefroni, riuscendo a separare ciò che deve rimanere nel sangue e quello che deve essere eliminato con l’urina. Quando i reni non funzionano, si utilizza una tecnica di filtraggio chiamata dialisi che mima il funzionamento di questi organi.

Il fegato è un organo importantissimo, tutto ciò che viene assunto dall’esterno passa attraverso di esso e viene metabolizzato per essere utilizzato oppure espulso. Ad esempio, molti farmaci assunti dopo essere andati in circolo e aver svolto la loro funzione, arrivano al fegato, dove attraverso una serie di particolari reazioni vengono disattivati ed eliminati. Malattie epatiche, vanno a compromettere la grande capacità di detossificazione di questo organo, portando ad un accumulo delle tossine.

Ciò  dimostra la nostra capacità di provvedere in modo autonomo alla detossificazione, anche di sostanze nocive, pensiamo al diossido di azoto che è un inquinante, oppure all’arsenico o al mercurio, sostanze cancerogene in grado di accumularsi. In alcuni casi, l’eliminazione richiederà più tempo, durante il quale l’ accumulo di questi prodotti pericolosi possono provocare gravi danni. Non esiste però nessun frullato o integratore che sia in grado di eliminare queste tossine, ed è stato comprovato da numerosi studi scientifici.

Consigli per supportare la detossificazione naturale del corpo

Questo però non significa che non possiamo fare niente per aiutare la normale detossificazione fisiologica dell’organismo. L’associazione dei Dietisti Inglesi consiglia queste semplici cose da fare:

-Mantenere una adeguata idratazione del corpo. Il nostro corpo è composto infatti dal 60% di acqua. Berne il giusto quantitativo aiuta a supportare il lavoro di filtrazione renale.

-Assumere da 5-9 porzioni di frutta e verdura al giorno.

Assumere fibre ogni giorno, dalle verdure, noci, semi e cereali.

Mangiare vegetali della famiglia delle crucifere, come broccoli, cavolfiori, carciofi, aglio, cipolle, porro, curcuma e bere tè verde, ricche di sostanze che supportano le reazioni metaboliche di detossificazione.

-E’ importante assumere una quota adeguata di proteine, sono molto importanti per mantenere una quota rilevante di glutatione, molecola detossificante per eccellenza.

– una dieta ricca di vitamine e minerali è molto importante, visto che molti di questi composti sono funzionali per i processi di detossificazione.

L’assunzione di cibi fermentati come gli yogurt oppure assumere elevate quantità di probiotici, aiutano a controllare la formazione di tossine prodotte dal bioma batterico intestinale.

Conclusioni

Il nostro organismo è una macchina (quasi) perfetta, capace di provvedere al suo benessere. Ovviamente il nostro aiuto è prezioso per aiutare a mantenere tutto in regola, basta seguire pochi semplici consigli, invece di affidarsi a diete inutili ed a volte anche rischiose.

Matteo Ricci
Redazione | Frequento il 4° anno del corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Perugia. Amo la medicina ed è la mia passione, più specificatamente mi interessano molto la pediatria, le malattie infettive e l'immunologia. Nel tempo libero leggo sia libri scientifici che manga.