Sesso e arresto cardiaco, possibile?

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John Milton diceva che l’amore è sopravvalutato in quanto biochimicamente non è diverso da una grande scorpacciata di cioccolata.
Da un punto di vista metabolico e fisiologico, il sesso non è differente dallo sport, ma c’è una grandissima variabilità per quanto riguarda parametri come l’intensità e la durata, il coinvolgimento emozionale e le posizioni…
In altre parole potrebbe essere assimilato ad una camminata a passo veloce oppure alla scalata di un’altissima parete.

Ma fare sesso può essere dannoso per il cuore?

Uno studio recente si è occupato di valutare i dati epidemiologici riguardo l’incidenza di arresto cardiaco improvviso durante o subito il sesso. Di 4500 arresti cardiaci indagati, solo lo 0,7% è avvenuto durante (18 casi) o subito dopo (15 casi) l’atto d’amore. Se questi numeri possono essere rassicuranti per tutti, per le donne lo sono ancora di più: solo 2 di questi casi erano del gentil sesso. Per interpretare questo dato correttamente bisognerebbe conoscere i dettagli delle singole situazioni, ma ci limiteremo a dire che la mortalità cardiovascolare, in particolare quella improvvisa, è maggiore nei maschi.

Falsi miti e sopravvivenza

Capire invece i motivi del basso rischio cardiaco del fare sesso è più semplice. In primis fare sesso non è così faticoso come la gente crede: è un’attività prettamente aerobica che spesso non supera la fatica di fare due piani di scale. Inoltre, i soggetti che hanno problemi cardiovascolari gravi – che per definizione sono a rischio – hanno grosse limitazione a fare sesso, quindi sono poco esposti all’evento.

In via collaterale c’è un altro dato rassicurante: in media, solo il 10% di chi ha un arresto cardiaco improvviso sopravvive all’evento. Nei casi studiati invece si raddoppiano le possibilità di sopravvivere: questo probabilmente perché si ha una persona vicino che immediatamente può prestare soccorso.

Definire conclusioni certe su un numero così piccolo di eventi sarebbe quanto meno spropositato. Si può asserire che fare sesso molto probabilmente non comporta particolari rischi per il cuore e anche se ne comportasse, difficilmente si riuscirebbe a fare prevenzione in questo ambito (giustamente).

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Francesco Lombardi
Sono specializzando in Malattie dell'Apparato Respiratorio al policlinico Gemelli, mi interesso anche di psico-neuro-endocrinologia. Appassionato di musica e di tennis, mi piace viaggiare e conoscere nuove persone e culture diverse.