In occasione del Convegno studentesco MoReMED tenutosi nell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia il 10 e 11 Aprile 2018, ho avuto l’occasione di ascoltare il dott. Paolo Ferrazzi.
Il Dott. Paolo Ferrazzi è Direttore del Centro per la Cardiopatia Ipertrofica e Patologie Valvolari presso il Policlinico di Monza, è stato fra i primi cardiochirurghi ad aver effettuato il trapianto di cuore (nello specifico nella notte fra il 22-23 Novembre 1985) ed assolutamente il primo in Italia ad eseguire il trapianto cuore-polmone nel 1991.
La storia del dott. Ferrazzi è affascinante. In gioventù infatti, la sua prospettiva di vita era orientata a divenire un pilota di macchine da corsa con le quali gareggiava nei campionati di Formula3. Appassionato dello sport nel suo senso più ampio, è stato mediano della nazionale giovanile di rugby. Una serie di vicissitudini, però, lo condussero ad abbandonare il sogno di una vita sulle quattro ruote e, come dichiarerà in seguito, scelse la cardiochirurgia perchè “amo i motori, così ho scelto di lavorare sul cuore”.
Il dott. Ferrazzi è un uomo con un’immensa esperienza lavorativa
E’ un chirurgo con un immenso bagaglio professionale, basti pensare che ha eseguito circa 10.000 interventi cardiochirurgici di cui circa 900 trapianti di cuore. La mole delle sedute operatorie sostenute gli sono valse il primato di chirurgo con piu interventi in Europa su pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica.
L’esperienza e la fantasia di un uomo dalle mille risorse, lo hanno condotto a sviluppare una tecnica chirurgica innovativa per il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica. Il suo centro è attualmente il più grande in Europa e, come possiamo sentire nell’intervista, la soddisfazione più grande è “quando ha un impatto della tua chirurgia così eclatante sulla vita del paziente è bello, è una cosa che ti affascina”
Alcune sue pubblicazioni: link 1, link2