Sesso orale: è davvero senza rischi?

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Come vivere il sesso orale come un’esperienza appagante senza apprensioni? Ponendo attenzione anche alla salute

Quando parliamo di sesso orale, che siate uomini o donne a farlo e riceverlo, nel pensiero comune si crede che esso non comporti rischi di alcun tipo se non quello di provare piacere. Sicuramente si evitano gravidanze (almeno fin qui si ha ragione), ma non si evitano certamente invece le Infezioni Sessualmente Trasmissibili.

Quali infezioni possono essere trasmesse?

Molte sono quelle trasmissibili con il sesso orale. Le più comuni certamente sono Herpes simplex, Sifilide e Gonorrea. Ma sebbene meno frequenti anche malattie come la Clamidia, l’HIV, varie forme di Epatiti (A B C) possono essere trasmesse. Nonostante dunque ci sia meno probabilità il rischio c’è ed è reale.

Come si passano le MST?

Secondo tre principali modalità:

  • Contatto: prendendo in considerazione patogeni come la Sifilide ad esempio essa si trasmette tramite contatto con la lesione (sifiloma), le Zecche ad esempio invece anche tramite i peli pubici e capelli\barba. Il contatto fisico quindi di sicuro è una delle forme.
  • Fluidi corporei: i batteri o i virus possono facilmente essere trasmessi tramite i fluidi corporei come sperma, liquido pre-seminale, liquidi vaginali o sangue. Clamidia gonorrea, HIV, Epatiti B e C possono passare tramite microlesioni su mucose, sulle labbra, nella bocca, sui genitali e di lì arrivare nel circolo sanguigno ed infettare.
  • Ingestione: sebbene possa sembrare pulito, l’ano potrebbe permettere la trasmissione Oro-Fecale di Epatite A.

Ma se …

Ma se la mia partner ha il ciclo ed io pratico sesso orale sono a maggiormente a rischio di beccarmi malattie? Se la tua partner risulta infetta da malattie trasmissibili tramite sangue vi è la possibilità che accada.

Ma se il mio partner mi “viene in bocca” sono a rischio infezione? Se le malattie si trasmettono tramite seme (clamidia, gonorrea, Epatite B e HIV) vi è questa possibilità. E non importa se ingoi o no, è il contatto in sé ad essere rischioso. Inoltre anche il pre-sperma può essere contagioso quindi non è necessario che il tuo partner eiaculi per essere a rischio. Se ad esempio il tuo partner è HIV+, la presenza anche di piccoli tagli nella mucosa orale, un intervento al dente, o la presenza di una carica virale alta e non controllata aumenta notevolmente per te il rischio. Cosa puoi fare quindi se succede con un partner HIV+? Rivolgerti nel Centro MST a te più vicino e richiedere la PEP (Profilassi Post Esposizione). Un po’ come per la pillola del giorno dopo ha un’importanza cruciale la tempistica con la quale viene assunta e comunque non garantisce efficacia al 100%.

Ma se il mio partner ha un Herpes Genitale o quello più comune sul labbro può passarmelo tramite il sesso orale? In questo caso il rapporto non è sicuro al 100%. Il contagio infatti può provenire sia dal comune Herpes labiale, che dall’Herpes genitale.

Ma se pratico del sesso orale sono più a rischio di sviluppare un tumore del cavo orale? Sì, poichè il Papillomavirus potrebbe essere causa del tumore ed esso presenta anche una trasmissione di tipo sessuale. Per questo motivo sia le donne che anche e soprattutto gli uomini dovrebbero vaccinarsi per arginare i contagi e ridurre drasticamente la possibilità di infezione.

Ma se ricevo il sesso orale sono sicuro di non prendermi nulla? Purtroppo anche ricevere il sesso orale ti mette a rischio, anche se più basso.

Come prevenire

Il sesso in toto ha come fine (anche) quello di provare piacere, per viverti quindi un rapporto che sia appagante e piacevole è necessario che sia sicuro. Quando infatti lo si vive con preoccupazione, o si è pieni di paranoie post rapporto, vuol dire che non lo stai vivendo serenamente e che non puoi definirlo appagante. Per questo considerare la sicurezza per la propria salute è indispensabile per viversi il rapporto a pieno e al meglio.

Una delle possibili vie che possono rendere il sesso orale più sicuro è l’utilizzo di preservativi o del DAM (un foglio in lattice srotolabile) che è possibile applicare sui genitali creando quindi una barriera fisica per i patogeni.

Oltre questo però, di certo scegliere i propri partner sessuali informandosi sul loro status di salute e sottoporre se stessi ad esami specifici periodicamente riduce il rischio di contrarre infezioni.

Le possibilità quindi di essere infettato ci sono. Ovviamente, si sottende, se il partner è infetto o portatore di malattia. Per questo motivo diventa necessario conoscere il proprio status su tutte queste malattie, per poter vivere il sesso con meno apprensioni per sé e per i propri partners.

Insomma, fate quanto sesso volete: ma fatelo con la testa!

FONTI | Sexwise, salute sessuale, prevenzione andrologica